Notizia scritta il 24/09/16 alle 14:52. Ultimo aggiornamento: 26/09/16 alle: 17:33

kurdistan 1La diretta della manifestazione di sabato 24 settembre 2016 a Roma organizzata da Rete  Italia e Uiki Onlus a sostegno del popolo curdo, in difesa della rivoluzione in  e per la liberazione di Abdullah Apo .

Qui l’appello alla mobilitazione della Rete Kurdistan Italia

In corteo diverse migliaia di persone (circa 7000). Tra i tanti striscioni e le bandiere anche uno dello spezzone Cobas con scritto: “In marcia con noi Pino, grande amico del popolo curdo” dedicato al compagno Pino Giampietro che ci ha lasciati poco più di un anno fa, nell’agosto 2015.

DIRETTA

Prima corrispondenza ore 15,30: il corteo si sta muovendo, in testa le comunità curde con le bandiere dell’Ypg e Ypj e per la liberazione di Ocalan, la descrizione del corteo di Andrea della redazione Ascolta

Intervista alla compagna curda Rojin dell’Uiki Onlus (ufficio di informazione sul Kurdistan in Italia) Ascolta

Interviste alle e ai manifestanti raccolte da Alessandro della redazione: Ascolta

Intervista ad un compagno di Degage dentro allo spezzone dei movimenti per il diritto all’abitare Ascolta

Intervista a Piero Bernocchi della Confederazione Cobas Ascolta

Collegamento conclusivo delle ore 18 con le valutazioni sul corteo di Alessio della Rete Kurdistane del nostro redattore Andrea Ascolta

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Di seguito, la nota diffusa da Rete Kurdistan Italia e Uiki Onlus nella serata di sabato 24 settembre, subito dopo la fine del corteo:

Circa diecimila persone oggi pomeriggio, sabato 24 settembre 2016, hanno attraversato le strade di Roma per esprimere solidarietà con il popolo curdo, per prendere posizione contro la repressione messa in opera quotidianamente dal governo di Erdogan, contro l’accordo siglato qualche mese fa tra Turchia ed Unione Europea sulla gestione dei rifugiati e per richiedere ancora una volta l’immediata liberazione di Abdullah Ocalan.

Un risultato straordinario che dimostra innanzitutto la vicinanza e la partecipazione di tutte la città di Italia alla resistenza del popolo curdo e l’impegno per la pace in Medio Oriente . Un risultato comprovato inoltre dalle tantissime adesioni che sono giunte nei giorni precedenti da parte di sindaci, associazioni, movimenti, centri sociali, partiti, sindacati.

Il corteo ha rilanciato un nuovo appuntamento, il primo novembre, per una giornata nazionale di mobilitazione sui territori, ancora una volta in solidarietà con il popolo curdo e contro la dittatura di Erdogan!

Uiki onlus & Rete Kurdistan Italia