Notizia scritta il 13/11/12 alle 06:19. Ultimo aggiornamento: 14/11/12 alle: 07:24

Perché, diversamente da , Portogallo, Stati Uniti e altri paesi manca una mobilitazione forte e soprattutto generalizzata contro le politiche di ?

Questa è la domanda che si è posta la sociologaDonatella Della Porta, studiosa dei movimenti sociali e docente all’Istituto Universitario Europeo di Fiesole (Firenze);  insieme ad un gruppo di ricercatori ha svolto un’inchiesta per trovare una risposta e l’ha poi sintetizzata in un articolo pubblicato sul Manifesto che ha aperto la discussione:  http://www.ilmanifesto.it/attualita/notizie/mricN/8549/

Radio onda d’urto ha intervistato la professoressa Donatella Della Porta e ha posto lo stesso quesito a diversi esponenti di realtà politiche, sociali e sindacali italiane che avevano partecipato al ciclo di mobilitazioni contro la globalizzazione capitalistica nel cosiddetto “ dei movimenti”.

ASCOLTA l’intervista alla professoressa Donatella Della Porta

Ascolta il confronto sulla giornata NoMonti day del 27 ottobre e sul perchè in  manca un forte movimento di protesta sociale contro l’austerity con Giorgio Cremaschi, ex dirigente nazionale della FIOM ed esponente del Comitato nazionale NO debito e con Mario Carleschi, portavoce bresciano dell’Unione sindacale di base (USB) ASCOLTA

L’intervento di Vilma Mazza, di globalproject.info. ASCOLTA.

Dalle frequenza della  nostra emittente continua il dibattito sul perchè in Italia manchi, ad oggi, un  movimento di protesta generalizzato contro le politiche del governo  e lo smantellamento dello stato sociale. Oggi con noi Gigi Roggero del collettivo Uninomade e Paolo Ferrero di Rifondazione Comunista. ASCOLTA

All’indomani dell No Monti Day, la manifestazione nazionale che si è tenuta a Roma vi proponiamo le considerazioni di Piero Bernocchi della Confederazione Cobas, che traccia un bilancio della giornata oltre a proporre alcune considerazioni sulla mancanza di mobilitazioni forti di opposizione alle politiche di austerity varate dal governo. ASCOLTA

Prosegue il dibattito sul perchè in Italia manchi, ad oggi, un  movimento di protesta generalizzato contro le politiche del governo Monti e lo smantellamento dello stato sociale. Ai nostri microfoni il confronto tra Marco Bersani di Attac e Piero Maestri esponente di sinistra critica. ASCOLTA.

Ancora un’analisi a due voci: con noi Marco Revelli, sociologo e docente all’Università del Piemonte orientale e Lidia Cirillo, di Quaderni Viola. Clicca qui per ascoltare la trasmissione.

Nei prossimi giorni, Radio Onda d’Urto proporrà in questa pagina altri commenti con realtà sindacali, politiche e di movimento.