Notizia scritta il 19/04/18 alle 17:16. Ultimo aggiornamento: 19/04/18 alle: 17:16

L’Aran – l’agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni – ha firmato, Giovedì 19 aprile il rinnovo del contratto del comparto  e ricerca che modifica alcune delle norme della contestata “”.

Alla firma con il presidente dell’Aran, hanno partecipato tutti e tre i sindacati confederali del comparto .

Il contratto prevede, anche, un aumento salariale che va dagli 85 ai 110 euro, un ridimensionamento del ruolo dei dirigenti scolastici così come era stato concepito dalla legge 107 (la “Buona Scuola”) ma l’orario di servizio è invariato.

“Giovedì 19 aprile 2018, dopo il via libera della Corte dei Conti, Cgil, Cisl e Uil vanno al’ARAN per firmare definitivamente il contratto miserabile della scuola con i ridicoli aumenti contrattuali- scrive COBAS Scuola sulla pagina Facebook- gli arretrati burla e la svendita della contrattazione integrativa d’istituto.”

“Dopo 10 anni di blocco della democrazia e del contratto-  ha detto invece Pino Turi, segretario della Uil scuola- finalmente arriva un contratto che ci vede convinti di aver fatto un buon  per l’interesse dei lavoratori e della scuola italiana”

Ne parliamo con Piero Bernocchi, portavoce nazionale Cobas Ascolta o scarica