• Home
  • Articoli
    • Comunicati Cobas
    • Orizzontescuola
    • Tecnica della scuola
  • Biografia
  • Libri
    • Libri da Pubblicizare
  • Video
  • Podcast
  • Scritti teorici
  • Stampa
  • Scrivono di Bernocchi
Cerca
Piero Bernocchi Idee e azioni di ieri e di oggi. Anche per domani
  • Home
  • Articoli
    • TuttiComunicati CobasOrizzontescuolaTecnica della scuola
      Articoli

      La misura è colma: Valditara se ne vada! Manifestazione nazionale a…

      Articoli

      Il ministro Valditara si dimetta, Meloni condanni lo squadrismo fascista

      Articoli

      Contro il governo Meloni, con l’ottimismo della volontà ma anche della…

      Articoli

      15 febbraio 2003/2023: a 20 anni dalla più grande mobilitazione mondiale…

  • Biografia
  • Libri
    • TuttiLibri da Pubblicizare
      Articoli

      C’era una volta il Pci – Libro

      Articoli

      C’era una volta il Pci…

      Articoli

      PANDEMIE VIRALI E CONTAGI POLITICI

      Articoli

      Pandemie virali e contagi politici – Libro

  • Video
    • Podcast

      Interventi Cobas nelle assemblee PLENARIE di SABATO e DOMENICA a FIRENZE

      Articoli

      “Come battere il consenso alle destre nella società”

      Video

      Aule grandi e sanificate, meno alunni in classe: il Governo dove…

      Video

      I COBAS nello Sciopero Generale Tg1-Tg3 11/10/2021

      Video

      TGR LAZIO 11-10-2021 SCIOPERO GENERALE – Intervista a Piero Bernocchi

  • Podcast
    • Podcast

      FIRENZE: SABATO 4 MARZO NUOVA MANIFESTAZIONE ANTIFASCISTA. SI MOLTIPLICANO GLI APPELLI…

      Podcast

      SCUOLA: IL MINISTRO VALDITARA: “DIFFERENZIARE GLI STIPENDI A LIVELLO TERITORIALE E…

      Articoli

      VENERDI 2 DICEMBRE SCIOPERO GENERALE DEL SINDACALISMO DI BASE.

      Podcast

      Interventi Cobas nelle assemblee PLENARIE di SABATO e DOMENICA a FIRENZE

      Podcast

      LaVoceDellaScuola – intervista Piero Bernocchi

  • Scritti teorici
    • Articoli

      Il Draghicidio: ma non era l’Uomo dei Poteri Forti?Si conferma in…

      Articoli

      Liberismo e Stati nazionali: miti, utopie e realtà

      Articoli

      C’era una volta il Pci – Libro

      Articoli

      C’era una volta il Pci…

      Articoli

      PANDEMIE VIRALI E CONTAGI POLITICI

  • Stampa
  • Scrivono di Bernocchi
Home Articoli Orizzontescuola COBAS: il 13 novembre sciopero della scuola con manifestazione nazionale a Roma
  • Articoli
  • Orizzontescuola

COBAS: il 13 novembre sciopero della scuola con manifestazione nazionale a Roma

Di
Piero Bernocchi
-
7 Novembre 2015
571
0
Facebook
Twitter
Pinterest
WhatsApp
    orizzontescuola.it/cobas-13-novembre-sciopero-della-scuola-manifestazione-nazionale-roma/

    November 2, 2015

    COBAS – Quello del 13 novembre sarà l’unico possibile sciopero utile ed indispensabile della scuola per fermare l’applicazione almeno dei peggiori provvedimenti della legge 107, per esprimere l’indignazione dei docenti ed Ata per la grottesca proposta di contratto (inserita nella Legge di (in)stabilità, con un aumento medio di 8 euro lorde al mese) e per esigere un consistente recupero salariale.

    COBAS – Quello del 13 novembre sarà l’unico possibile sciopero utile ed indispensabile della scuola per fermare l’applicazione almeno dei peggiori provvedimenti della legge 107, per esprimere l’indignazione dei docenti ed Ata per la grottesca proposta di contratto (inserita nella Legge di (in)stabilità, con un aumento medio di 8 euro lorde al mese) e per esigere un consistente recupero salariale. E’ innanzitutto uno sciopero utile per dimostrare al governo che la partita dell’applicazione della 107 non è affatto chiusa. Furbescamente il MIUR ha consigliato i presidi di rinviare la costituzione dei Comitati di valutazione e la formulazione dei Piani triennali dell’offerta formativa (in base ai quali poi i presidi assumerebbero a loro discrezione i docenti per l’organico “potenziato”) a dopo le feste di Natale, sperando che la resistenza contro la cattiva scuola renziana si affievolisca, temporeggiando inoltre sulle regole per la deleteria “alternanza scuola-lavoro” (400 ore  obbligatorie per gli studenti dei tecnici e professionali e 200 per i licei, da svolgere in azienda, fuori dalla normale attività didattica).

    La partecipazione allo sciopero e alla manifestazione nazionale è dunque indispensabile per rafforzare la resistenza ai distruttivi provvedimenti, per impedirne l’applicazione nei prossimi mesi e per bocciare l’offensiva e umiliante “proposta” degli 8 euro lordi, dopo sei anni di blocco contrattuale e una perdita salariale media negli ultimi anni almeno del 20% (tra i 250 e i 300 euro): tanto più che nel contratto il governo vorrebbe inserire i peggiori provvedimenti della 107, a partire dallo strapotere dei presidi-padroni, che verrebbero abilitati contrattualmente ad assumere, licenziare, premiare e punire a propria discrezione.

    Sciopero e manifestazione nazionale, dunque, come occasione utile ed indispensabile per la difesa e la qualità della scuola pubblica, del pieno diritto allo studio per gli studenti e delle condizioni di lavoro di docenti ed Ata: ma anche occasione unica, perché i Cinque sindacati (Cgil-Cisl-Uil, Snals e Gilda) che, insieme a noi, hanno promosso i grandi scioperi di maggio-giugno, malgrado le nostre reiterate proposte di lotta comune (e la rinuncia per settimane ad indicare noi una data, in attesa che fossero loro a deciderla) hanno finito col convocare solo una manifestazione nazionale a fine novembre. Manifestazione che ha tre difetti irreparabili: a) non essendo accompagnata dallo sciopero, la forma più visibile ed eclatante di lotta (vedi gli scioperi del 5 maggio e degli scrutini), manda un segnale debole e remissivo alla controparte; b) è tardiva rispetto all’iter della Legge di (in)stabilità; c) riguardando l’intero Pubblico impiego sul versante contrattuale (peraltro con una richiesta salariale misera, 50 euro lorde di aumento per ognuno dei prossimi tre anni), mette del tutto in secondo piano il conflitto contro la 107.

    Perciò il 13 novembre sarà fondamentale l’impegno dei docenti ed Ata non solo nello sciopero ma anche nella manifestazione nazionale a Roma, con appuntamento al MIUR di V.le Trastevere alle ore 10, a cui seguirà alle 12 la protesta davanti al Parlamento (P. Montecitorio). Nella stessa giornata allo sciopero dei lavoratori/trici, indetto da noi e da altri sindacati, si aggiungerà quello degli studentiche in parte manifesteranno localmente e in parte con noi nazionalmente.

    Piero Bernocchi  portavoce nazionale COBAS

    Facebook
    Twitter
    Pinterest
    WhatsApp
      Articolo precedenteIl 13 novembre lo sciopero della scuola con manifestazione nazionale a Roma
      Articolo successivoCOBAS. Il 13 novembre scioperiamo contro la distruttiva legge 107, per un vero recupero salariale per docenti ed Ata
      Piero Bernocchi
      https://www.pierobernocchi.it

      ARTICOLI CORRELATIALTRO DALL'AUTORE

      Orizzontescuola

      Diplomati magistrale, Cobas: ruoli mantenuti e assunzione docenti con 36 mesi di servizio. Il 6 luglio presidio

      Orizzontescuola

      Diplomati magistrale, Cobas: ruoli mantenuti e assunzione docenti con 36 mesi di servizio. Il 6 luglio presidio

      Orizzontescuola

      Un Pronto Soccorso contro le violenze e il mobbing nei confronti dei/delle docenti

      AVVERTENZE PER I LETTORI
      Avvertenze: Preciso che, mentre una buona parte del materiale inserito riguarda la mia attività come portavoce COBAS, vi sono pubblicati molti scritti, a partire dai libri e dai saggi teorici, senza richiami al mio ruolo nei COBAS, la cui responsabilità è assolutamente personale e non coinvolge quella dell’organizzazione alla quale appartengo.
      • Home
      • Articoli
      • Libri
      © Piero Bernocchi. Webmaster Evo Software