Notizia scritta il 09/06/15 alle 18:51. Ultimo aggiornamento: 10/06/15 alle: 10:45

202151064-0ee181cd-cf04-4622-9654-ec6e8f017d57Sulla riforma della scuola Renzi solo ieri sera, lunedì 8 giugno, si diceva “aperto al confronto interno al Pd”, pur tornando a minacciare: “non avrei problemi di numeri”.

Oggi pomeriggio, martedì 9 giugno, sono iniziate le votazioni degli emendamenti del ddl in commissione Istruzione al Senato sul ddl Renzi Giannini. Qui è arrivata la prima doccia fredda per il premier, con il governo battuto sul parere di costituzionalità alla riforma della scuola, voto non vincolante ma comunque un segnale importante di come, sul tema scuola, la situazione al Senato – e ancora di più nel Paese reale, dove prosegue il blocco degli scrutini– sia ben diversa rispetto alla narrazione renziana.

A mancare all’appello, in Commissione, alcuni voti centristi.

Il commento di Piero Bernocchi, portavoce nazionale dei Cobas Scuola.