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INIZIATIVE E AVVENIMENTI CHE HANNO RIGUARDATO PIERO BERNOCCHI E I COBAS.

1993 

Tra gennaio e marzo, i COBAS, e in particolare Bernocchi, effettuano un costante braccio di ferro con la “sinistra” Cgil per il referendum sull’art.19 dello Statuto dei lavoratori che, se vinto con certe modalità del quesito ( la cosiddetta “abrogazione secca”), restituirebbe ai sindacati alternativi una effettiva democrazia sindacale.

Ad aprile la pubblicazione dell’ultimo libro di Bernocchi “Dal sindacato ai COBAS” – in cui l’Autore dà piena forma alla sua elaborazione sulla riunificazione della conflittualità politica, sindacale, sociale e culturale, con un’ampia analisi del moderno capitalismo e in particolare del ruolo del capitalismo di Stato, accompagnata da un’innovativa teoria sulle coalizioni e alleanze tra diversi settori sociali – è accompagnata da un vasto ciclo di presentazioni nelle principali città, che si intrecciano con il conflitto con i sindacati confederali e con il governo.

11 giugno  Sciopero generale del Pubblico Impiego e della Scuola convocato dai COBAS e dalle RdB contro il blocco degli stipendi e della contrattazione, per il recupero della scala mobile e contratti con aumenti salariali significativi. Manifestazione a Roma di 10 mila lavoratori/trici.

1 luglio  Consegna in Cassazione di 700 mila firme raccolte, a partire dal 2 aprile, dai Consigli dei delegati Cgil, dai COBAS e da altri sindacati conflittuali per l’abrogazione “secca” o parziale dell’art.19 dello Statuto dei Lavoratori, insieme a quesiti ambientali, su sanità e pensioni.

7 luglio  Vistosa protesta di COBAS e RdB sotto la sede Cisl (e successivamente all’interno) contro l’Accordo sul costo del lavoro stipulato con il governo Ciampi da Cgil-Cisl-Uil.

25 settembre Sciopero nazionale della scuola indetto dai COBAS, insieme al Coordinamento nazionale precari, contro la cancellazione di 56 mila classi in tutta Italia, la vistosa riduzione dei posti di lavoro, l’espulsione di migliaia di precari. Manifestazione al Ministero Pubblica istruzione e successivamente corteo fino al Ministero Funzione Pubblica.

12 novembre Sciopero generale contro la Legge Finanziaria, i tagli ai servizi sociali e per soddisfacenti contratti nel Pubblico Impiego e nella Scuola indetto da COBAS e Cub. A Roma manifestazione nazionale di 50 mila persone, con la presenza anche di studenti e Centri sociali.

11 dicembre   Contro il “decreto taglia classi” del governo Ciampi, manifestazioni in tutta Italia degli studenti, con la partecipazione dei COBAS. Più di 50 mila in piazza a Roma e decine di migliaia anche a Torino, Milano, Napoli, Palermo, Firenze, Bologna e altre città.